Un’emergenza diversa
Con la crisi dovuta al COVID-19 abbiamo scoperto che c’è un altro tipo di emergenza.
Sconosciuta al grande pubblico l’emergenza alimentare è in tutto e per tutto assimilabile ad un evento calamitoso.
Per questo abbiamo aperto una Sezione del Banco Alimentare in grado fronteggiare efficacemente anche questa emergenza sociale.
Che cos’è il BANCO ALIMENTARE
La Fondazione Banco Alimentare è una ONLUS italiana che si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze alimentari della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a strutture caritative.
Tali strutture, sparse sul territorio, svolgono un’attività assistenziale verso le persone più indigenti.
Il Banco Alimentare italiano è membro della Federazione Europea dei Banchi Alimentari (FEBA) ed affiliata alla CDO Opere sociali (della Compagnia delle Opere).
La sede della Fondazione è a Milano e ad essa afferiscono 21 organizzazioni Banco Alimentare presenti a livello regionale.
Fonte: Wikipedia
Attività
Il Banco Alimentare, similmente a altre food bank, ha come scopo primario la valorizzazione sociale delle eccedenze alimentari a scopo benefico.
Le principali fonti di spreco nella catena agro-alimentare e su cui l’organizzazione agisce sono la produzione primaria, la trasformazione, la distribuzione e il consumo finale individuale o collettivo.
Prodotti integri, ancora commestibili, ma che per ragioni prevalentemente di mercato non possono più essere commercializzati dalle aziende e dalla grande distribuzione organizzata, e hanno così perso il loro valore economico vengono raccolti e distribuiti gratuitamente, attraverso una rete costituita in massima parte da volontari, a strutture di carità convenzionate con quantità calcolate in base al numero degli assistiti e alle necessità.
Fonte: Wikipedia
Ente convenzionato
Gli enti di carità convenzionati si impegnano ad utilizzare i prodotti ricevuti esclusivamente a favore dei propri assistiti bisognosi nel rispetto, tra l’altro, delle norme igienico-sanitarie nel trattamento degli alimenti.
Il Banco Alimentare privilegia il rapporto con gli enti già impegnati nell’aiuto ai bisognosi, dando loro la possibilità di operare più efficacemente, sollevandoli dalla necessità di dedicare risorse e tempo alla ricerca delle fonti alimentari da destinare agli assistiti.
Fonte: Wikipedia