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Dicembre 10, 2020

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LA NASCITA DEL SOCCORSO

L’Associazione di Soccorso Giannino Caria – Paracadutisti nasce nel 1981 su iniziativa di Antonio Marcheggiani, un ex ufficiale della Brigata Folgore.

Lo spunto per l’iniziativa venne dall’esperienza maturata con l’emergenza del terremoto dell’Irpinia (23 novembre 1980)

A quel tempo non esisteva ancora una struttura organizzata a livello nazionale per gestire le catastrofi, non esisteva la Protezione Civile

Questa gravissima carenza emerse drammaticamente durante le fasi immediatamente successive a quel sisma. Per diversi giorni non fu possibile gestire in maniera organizzata gli aiuti alle popolazioni e indirizzare gli sforzi di moltissimi volontari che spontaneamente si erano recati nella zona per offrire il loro aiuto.

Tra quei volontari c’era anche Antonio Marcheggiani (che per noi era e resterà sempre Tonino).

Giannino Caria Tonino Marcheggiani - Protezione Civile
VINTAGE Giannino Caria - Protezione Civile

Al suo ritorno dall’Irpinia decise che era suo dovere creare una Associazione che potesse essere di aiuto a coloro che si fossero trovati in pericolo o in gravi difficoltà. Questa sua visione anticipò addirittura la nascita del Dipartimento della Protezione Civile (istituito nel 1982 nell’ambito della Presidenza del Consiglio) e del Servizio Nazionale della Protezione Civile (nato con la legge 225 del 1992).

Quindi, insieme ad altri ex paracadutisti, creò la nostra Associazione di Soccorso e decise di intitolarla a Giannino Caria, un sottufficiale della Brigata Folgore, il quale perse la vita durante le operazioni di soccorso per recuperare i corpi dei caduti nel cosiddetto disastro della Meloria dove, il 9 novembre 1971, un C130 Hercules della RAF diretto in Sardegna e  impegnato in una esercitazione multi-nazionale precipitò in mare con a bordo 46 paracadutisti italiani e 6 membri dell’equipaggio inglese.

La figura di Giannino Caria era perfetta per dare il nome ad un gruppo di ex paracadutisti che volevano impegnarsi per portare aiuto a chi ne avesse avuto bisogno mantenendo sempre vivi i principi e  lo spirito di corpo della nostra Brigata.

Da allora la storia pluri-decennale della nostra Associazione è stata costellata da innumerevoli attività addestrative e di reale soccorso. La struttura è andata crescendo sempre più fino a raggiungere livelli operativi altamente qualificati.

Purtroppo il 19 giugno 2000 Tonino Marcheggiani perse la vita insieme a quattro Vigili del Fuoco precipitando, nei boschi vicini a Vicovaro, a bordo dell’elicottero Drago56 mentre erano impegnati nelle ricerche di due persone disperse.

Anche a Tonino, cosi come a Giannino Caria, venne conferita la Medaglia d’Oro al Merito Civile.

Giannino Caria CIPPO DRAGO56 - Protezione Civile

Ed è nel solco delle azioni di questi nostri eroi che l’Associazione Giannino Caria continua il suo lavoro tenendo alti i valori di altruismo, dedizione al dovere e amore per l’Italia.

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